Vincenzo 
                                    Di Flavio 
                                      Alessandro Papò 
                                  RESPUBLICA HEBREORUM 
                                    DE REATE 
                                      La stesura 
                                    di questo volume, che la Giunta Comunale ha 
                                    affidato a due qualificati studiosi locali, 
                                    contribuisce senza dubbio alla conoscenza 
                                    dell'attività degli ebrei a Rieti ripercorrendo 
                                    il cammino dei reatini di religione ebraica 
                                    i cui discedenti vivono oggi in varie parti 
                                    d'Italia e del mondo.  
                                    Nel testo vengono esaminati, in maniera minuziosa 
                                    e particolareggiata, tutti gli aspetti dell'attività 
                                    degli Ebrei come banchieri, commercianti ed 
                                    artigiani,insieme alle loro vicende, agli 
                                    usi, ai costumi, all'incidenza della vita 
                                    economica della città, all'usura, calando, 
                                    nella realtà locale reatina, quanto 
                                    è in parte già noto nella storia 
                                    generale.  Un' attenzione particolare 
                                    è rivolta alle famiglie più 
                                    in vista e ai personaggi di spicco, tra cui 
                                    Moisè di Gaio, che ebbe un ruolo culturale 
                                    notevole nella società del tempo, e 
                                    Dattilo, con le sue astuzie e manovre poco 
                                    chiare. Il presente libro non si pone nel 
                                    genere della narrativa amena e novellistica,sebbene 
                                    vi si leggano espressioni ironiche e argute, 
                                    ma vuole collocarsi nel genere storico, in 
                                    ambito molto più delicato e difficile, 
                                    in cui la materia da trattare richiede rispetto 
                                    per le persone, serenità di giudizio,distacco 
                                    per evitare di commettere ingiustizie nei 
                                    riguardi del passato che, pur nei suoi inevitabili 
                                    errori ha saputo, in un doloroso cammino di 
                                    secoli, tra lotte, guerre, contrasti, preparare 
                                    le premesse e le realizzazioni del presente. 
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